LA VIOLENZA SULLE DONNE: ASPETTI SOCIOLOGICI E PSICOLOGICI

LA VIOLENZA SULLE DONNE: ASPETTI SOCIOLOGICI E PSICOLOGICI

LA VIOLENZA CONTRO LA DONNA. Vissuto Emotivo e disturbi psicologici. Dr.ssa Paola Speziale

Conferenza tenuta il 18 aprile 2013 a Pesaro, sala comunale. Relatrici: M. Chiara Ballerini e Paola Speziale. Moderatrice: Raffaella Marini, Presidente FIDAPA-BPW ITALY, Sezione di Pesaro

Un incontro con tre donne per capire le radici di un fenomeno che, nonostante sia al centro di dibattiti internazionali e sia sempre più all’attenzione delle cronache, rimane una realtà ancora oggi sottaciuta rispetto alle sue dimensioni, soprattutto tra le mura domestiche.


Trattando di “Femicidio mai più”, Maria Chiara Ballerini, direttrice editoriale del periodico Barricate, ha proposto un approccio culturale, con l’analisi del femicidio e un excursus storico e legale sulla violenza contro le donne come violazione dei diritti umani, mentre Paola Speziale, psicologa e psicoterapeuta, è entrata nel merito del dramma emotivo delle donne che subiscono violenza, soprattutto nei casi più diffusi e sfuggenti, quelli che si generano tra le mura domestiche, il luogo che, invece di proteggere, diviene fonte dei peggiori incubi.


L’incontro si è prefisso lo scopo di contribuire a ribaltare alcuni stereotipi che avvolgono il fenomeno e a predisporre condizioni sociali e politiche che permettano di costruire una convivenza civile tra uguali. È stato anche un modo per avvicinare la sofferenza delle donne violate e capire meglio quello che ciascuno può fare non solo per le vittime delle violenze, ma per l’intera comunità, perché quello della violenza sulle donne è un problema di salute pubblica.


In allegato trovate il PDF delle diapositive che hanno accompagnato l’intervento della dott.ssa Speziale; chi fosse interessato al testo completo può contattare l’autrice. In conclusione Paola Speziale ha letto un racconto pubblicato nel libro di Bianca Silvestri “Sotto l’albero di Giuda – Amore e violenza”, che narra la drammatica vicenda di una lavandaia che, subita la violenza e l’umiliazione di una ingiusta condanna per atti osceni, perde il senno e chiude tragicamente la propria esistenza dopo aver cercato una forma di giustizia personale.

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